Decreto Agrivoltaico: Guida Completa agli Incentivi PNRR 2025

Il Decreto Agrivoltaico offre incentivi PNRR fino al 40% per impianti agrivoltaici innovativi.

Decreto Agrivoltaico: scopri gli incentivi PNRR fino al 40%, le scadenze 2025 e come accedere ai contributi per impianti agrivoltaici innovativi.

Il Decreto Agrivoltaico rappresenta una delle opportunità più concrete del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il settore agricolo italiano. Con oltre un miliardo di euro stanziati e l’obiettivo di installare 1,04 GW di impianti entro giugno 2026, questo provvedimento offre incentivi straordinari per chi vuole combinare produzione agricola ed energia rinnovabile. Sei un imprenditore agricolo e vuoi sapere come accedere ai contributi fino al quaranta per cento dei costi ammissibili? Dal primo aprile al trenta giugno 2025 è aperta la finestra per presentare domanda attraverso il portale GSE. Con oltre quindici anni di esperienza nel fotovoltaico, Solectro supporta le aziende agricole nell’accesso agli incentivi, dalla progettazione alla realizzazione dell’impianto. In questo articolo scoprirai cos’è il Decreto Agrivoltaico, chi può beneficiarne, quali sono i requisiti tecnici richiesti, le modalità di accesso agli incentivi e tutte le scadenze da rispettare per non perdere questa opportunità unica.

Per comprendere il Decreto Agrivoltaico e accedere agli incentivi PNRR, esplora questi punti fondamentali:

Questi nove passaggi ti forniranno tutte le informazioni necessarie per valutare l’opportunità del Decreto Agrivoltaico e pianificare l’accesso agli incentivi PNRR per la tua azienda agricola.

Continua a leggere per scoprire come il Decreto Agrivoltaico può finanziare fino al quaranta per cento del tuo investimento in energia rinnovabile. In pochi minuti comprenderai requisiti, procedure e scadenze per trasformare questa opportunità in risparmio concreto per la tua impresa.

1. Cos’è il Decreto Agrivoltaico e Obiettivi del PNRR

Il Decreto Agrivoltaico, entrato in vigore il quattordici febbraio 2024, è il provvedimento ministeriale che disciplina gli incentivi PNRR destinati alla realizzazione di sistemi agrivoltaici innovativi di natura sperimentale. Questo decreto fa parte della Missione 2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicata alla rivoluzione verde e transizione ecologica. L’obiettivo è installare almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti agrivoltaici entro il trenta giugno 2026, promuovendo la coesistenza tra eccellenza agricola e produzione di energia pulita. Le risorse stanziate ammontano a oltre un miliardo di euro, destinate a finanziare soluzioni costruttive innovative che integrano attività agricole e produzione energetica senza compromettere la continuità delle coltivazioni.

2. Decreto Agrivoltaico: Gli Incentivi Disponibili per le Aziende

Il Decreto Agrivoltaico prevede una doppia modalità di incentivazione particolarmente vantaggiosa. Il primo incentivo consiste in un contributo a fondo perduto fino al quaranta per cento dei costi ammissibili, erogato a valere sulle risorse PNRR. Il secondo incentivo è una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete, riconosciuta per venti anni dalla data di entrata in esercizio commerciale dell’impianto. La tariffa viene determinata attraverso procedure competitive secondo la regola del pay-as-bid, gestita tramite contratti per differenza a due vie. Questo meccanismo copre la differenza tra tariffe di riferimento e prezzi dell’energia, garantendo stabilità economica. Solectro supporta le aziende nell’individuazione delle migliori opportunità di incentivazione, massimizzando i benefici economici complessivi dell’investimento.

3. Chi Può Accedere al Decreto Agrivoltaico

I beneficiari del Decreto Agrivoltaico sono esclusivamente soggetti operanti nel settore agricolo. Possono accedere agli incentivi imprenditori agricoli in forma individuale o societaria, incluse società agricole e cooperative definite dal codice civile. Ammessi anche consorzi costituiti tra due o più imprenditori agricoli, cooperative agricole che svolgono attività di coltivazione e allevamento, e associazioni temporanee di imprese che includano almeno un soggetto del comparto agricolo. Sono esclusi dalle agevolazioni le imprese in difficoltà finanziaria e i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA con volume d’affari annuo inferiore a settemila euro. Non possono accedere nemmeno gli impianti i cui lavori siano iniziati prima della presentazione dell’istanza di partecipazione alle procedure bandite dal GSE.

4. Requisiti Tecnici degli Impianti Agrivoltaici Avanzati

Gli impianti agrivoltaici devono rispettare requisiti tecnici specifici per essere considerati innovativi e accedere agli incentivi. Almeno il settanta per cento della superficie totale del sistema deve essere destinata all’attività agricola o pastorale. L’altezza minima dei moduli fotovoltaici deve garantire la continuità delle attività: 1,3 metri per attività zootecniche e 2,1 metri per attività agricole colturali. La produzione elettrica specifica deve raggiungere almeno il sessanta per cento rispetto a un impianto fotovoltaico standard nella stessa ubicazione. I componenti devono essere di nuova costruzione e i moduli certificati secondo norme CEI EN 61215 e 61730. Solectro progetta impianti agrivoltaici conformi a tutti i requisiti tecnici, garantendo l’ammissibilità agli incentivi del decreto.

5. Decreto Agrivoltaico: Modalità di Accesso tramite Registri e Aste

L’accesso agli incentivi avviene attraverso procedure pubbliche telematiche distinte in registri e aste, bandite dal GSE. Il contingente di 300 megawatt è riservato agli impianti fino a 1 megawatt di potenza nella titolarità di imprenditori agricoli, con accesso tramite registri senza obbligo di offerta al ribasso. Il contingente di 740 megawatt è destinato agli impianti di qualsiasi potenza realizzati da imprenditori agricoli o associazioni temporanee, con accesso tramite aste competitive. Per le aste è obbligatorio offrire una riduzione minima del due per cento sulla tariffa di riferimento. Per partecipare serve il preventivo di connessione accettato definitivamente e intestato al soggetto richiedente. Solectro gestisce l’intera procedura di iscrizione, compilazione documentale e partecipazione alle graduatorie GSE.

6. Scadenze e Tempistiche per Accedere al Decreto Agrivoltaico

La finestra temporale per presentare domanda di partecipazione al Decreto Agrivoltaico nel 2025 è aperta dal primo aprile alle ore 12:00 fino al trenta giugno 2025 alle ore 12:00. Le istanze devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il Portale Agrivoltaico disponibile sul sito del GSE, nell’area dedicata allo Sviluppo Agrivoltaico delle misure PNRR. Gli impianti inseriti in graduatoria devono entrare in esercizio entro diciotto mesi dalla comunicazione dell’esito della procedura e comunque non oltre il trenta giugno 2026, termine ultimo fissato dal PNRR. Il mancato rispetto delle tempistiche comporta la decadenza dagli incentivi. Solectro pianifica accuratamente tutte le fasi progettuali e realizzative per garantire il rispetto delle scadenze e l’accesso effettivo ai contributi.

7. Spese Ammissibili e Limiti di Investimento

Il contributo in conto capitale del quaranta per cento si applica su specifiche voci di spesa ammissibili definite dal decreto. Sono finanziabili i costi per progettazione, fornitura e installazione di moduli fotovoltaici, strutture di supporto, inverter, sistemi di accumulo, opere civili e connessione alla rete. Previsti anche costi per sistemi di monitoraggio obbligatori, relazioni agronomiche asseverate e spese tecniche. Il limite massimo di spesa ammissibile è fissato a 1.700 euro per kilowatt installato per impianti fino a 300 kilowatt, e 1.500 euro per kilowatt per taglie superiori. Le spese devono essere sostenute dal soggetto richiedente e documentate secondo le modalità operative GSE. Solectro elabora preventivi dettagliati delle spese ammissibili, ottimizzando l’investimento e massimizzando il contributo ottenibile dal decreto.

8. Come Solectro Supporta l’Accesso al Decreto Agrivoltaico

Solectro accompagna le aziende agricole in ogni fase di accesso al Decreto Agrivoltaico. Dalla consulenza iniziale gratuita, analizza il fabbisogno energetico aziendale e valuta l’idoneità per gli incentivi. Progetta impianti agrivoltaici conformi a tutti i requisiti tecnici richiesti, garantendo ammissibilità e massima resa energetica. Gestisce l’intera parte burocratica: preparazione della documentazione, ottenimento preventivo di connessione, iscrizione alle procedure GSE, compilazione domande e partecipazione alle graduatorie. Coordina realizzazione e collaudo dell’impianto entro le tempistiche previste, gestisce la rendicontazione delle spese per ottenere il contributo PNRR e assicura monitoraggio continuo. Con oltre quindici anni di esperienza, Solectro è il partner ideale per trasformare gli incentivi del decreto in risparmio concreto e indipendenza energetica.

9. Monitoraggio e Obblighi Post-Realizzazione dell’Impianto

Gli impianti agrivoltaici beneficiari del decreto devono installare sistemi di monitoraggio che verificano continuativamente specifici parametri. Obbligatorio monitorare la continuità dell’attività agricola o pastorale, il risparmio idrico conseguito, il recupero della fertilità del suolo e le variazioni microclimatiche. Questi dati devono essere trasmessi periodicamente al GSE attraverso il portale dedicato per l’intero periodo di incentivazione di venti anni. La mancata installazione dei sistemi di monitoraggio o la mancata trasmissione dei dati comporta sospensione o revoca degli incentivi. Necessaria anche una relazione agronomica asseverata che certifica il rispetto dei requisiti e la correlazione tra produzione agricola ed energetica. Solectro fornisce sistemi di monitoraggio certificati e gestisce tutti gli adempimenti periodici, garantendo piena conformità agli obblighi del decreto.

FAQ

Cos’è il Decreto Agrivoltaico?
È il provvedimento ministeriale che disciplina gli incentivi PNRR per sistemi agrivoltaici innovativi, con oltre un miliardo di euro di risorse disponibili.

Quanto contributo si può ottenere con il Decreto Agrivoltaico?
Fino al quaranta per cento dei costi ammissibili come contributo a fondo perduto, più una tariffa incentivante ventennale sull’energia immessa in rete.

Quali sono le scadenze per accedere al Decreto Agrivoltaico nel 2025?
Le domande si presentano dal primo aprile al trenta giugno 2025 tramite il portale GSE. Gli impianti devono entrare in esercizio entro giugno 2026.

Chi può beneficiare del Decreto Agrivoltaico?
Imprenditori agricoli individuali o in forma societaria, cooperative agricole, consorzi e associazioni temporanee di imprese del settore agricolo.

Quali sono i requisiti tecnici degli impianti agrivoltaici?
Altezza minima moduli 1,3-2,1 metri, settanta per cento della superficie per agricoltura, produzione almeno sessanta per cento di un impianto standard.

Il Decreto Agrivoltaico è cumulabile con altri incentivi?
No, è alternativo al ritiro dedicato e allo scambio sul posto. Non ammessa cumulabilità con altri fondi europei sugli stessi costi.

Conclusione

Il Decreto Agrivoltaico rappresenta un’opportunità unica per le aziende agricole che vogliono investire in energia rinnovabile con incentivi eccezionali. Con contributi fino al quaranta per cento e tariffe incentivanti ventennali, il ritorno economico è garantito. Solectro, con esperienza consolidata nel fotovoltaico, gestisce l’intero processo: dalla progettazione conforme ai requisiti tecnici alla partecipazione alle procedure GSE, fino alla realizzazione e rendicontazione. Richiedi subito una consulenza gratuita a Solectro e scopri come accedere al Decreto Agrivoltaico per la tua impresa agricola.